Legge Bilancio: si apre un varco per il teatro in ogni carcere

Legge Bilancio: si apre un varco per il teatro in ogni carcere

27 Dicembre 2020: Un piccolo passo verso la pratica del teatro in ogni carcere.

“In Italia da molti anni si sono moltiplicate le iniziative finalizzate al miglioramento della qualità della vita in carcere attraverso l’attività teatrale.

Per questo oggi ho presentato alla Camera un odg alla legge di Bilancio, che è stato accolto, che impegna il governo a far compiere un salto di qualità e riconoscere a livello nazionale la dignità di lavoro dell’attività teatrale in carcere, come strumento non più eventuale e accessorio, ma fondamentale e necessario, come ci suggeriscono i dati sulla recidiva di chi frequenta laboratori creativi durante la detenzione.Il documento chiede al governo di valutare l’opportunità di destinare parte dei fondi previsti per gli interventi straordinari nelle carceri all’ampliamento e ammodernamento degli spazi destinati al lavoro dei detenuti e alla realizzazione di investimenti infrastrutturali negli istituti penitenziari per consentire lo svolgimento di attività teatrali e per lo sviluppo di percorsi artistici, anche sperimentali, volti all’inserimento lavorativo attraverso l’acquisizione di competenze artistiche, relazionali e professionali.Il recupero alla vita della società dei detenuti è materia di interesse collettivo e non particolare: ricordiamo che, gli effetti della più o meno efficace riabilitazione di un singolo, ricadono sempre, inevitabilmente, sulla società tutta”

Raffaele Bruno, fondatore de Gli Ultimi Saranno.