TEATRO IN CARCERE: INCARDINATA IN COMMISSIONE GIUSTIZIA LA PDL CHE ISTITUZIONALIZZA L’ARTE IN CARCERE

TEATRO IN CARCERE: INCARDINATA IN COMMISSIONE GIUSTIZIA LA PDL CHE ISTITUZIONALIZZA L’ARTE IN CARCERE

La proposta di Legge “Disposizioni per la promozione e il sostegno delle attività teatrali negli istituti penitenziari” sarà esaminata in Commissione Giustizia a partire dal prossimo 3 Novembre. “Questa iniziativa è frutto di un’esperienza personale e collettiva, è l’eredità di piccoli eroici laboratori teatrali che per anni hanno combattuto contro la scarsità di fondi e risorse, dimostrandoci comunque come la pratica artistica possa avere effetti tangibili e pratici sull’individuo, sulla comunità che abita, e sulla società tutta a cui verrà restituito trasformato” dichiara l’On. Raffaele Bruno (M5S), primo firmatario della pdl e fondatore del collettivo “Gli Ultimi Saranno”, attivo nella promozione dell’arte come strumento sociale, in particolare nelle carceri, fin dal 2018.

La proposta, sviluppata in tre articoli, prevede l’istituzione di un Osservatorio permanente sulle attività teatrali nelle carceri, l’individuazione di uno spazio dedicato a laboratori artistici in ogni Istituto, e la promozione e il sostegno di attività laboratoriali attraverso un fondo dedicato.

Conclude Bruno: “La pdl Teatro in ogni carcere farà ora il suo corso alle Camere, il mio compito ora è, più che mai, quello di raccontare nel modo più limpido possibile le profonde rinascite a cui ho assistito all’interno degli istituti, la vertigine di comunità e di reale uguaglianza durante una messa in scena, i sorrisi e le lacrime trattenute degli agenti, perché credo che la questione non sia tanto approvare o meno la pdl, quanto capirne profondamente le ragioni e gli orizzonti”