Corona Virus: la solidarietà arriva anche dalle Carceri

Corona Virus: la solidarietà arriva anche dalle Carceri

L’emergenza sanitaria in atto, è innegabile, sta cambiando il nostro modo di leggere la società: l’isolamento forzato, la paura dell’invisibile, la speranza coltivata pazientemente, rendono tutti più lontani, ma un po’ più uguali tra loro.

Le distanze sociali sono accorciate, le differenze sembrano sospese, non c’è più sopra e non c’è più sotto, e anche il “dentro” e il “fuori” hanno un significato diverso: tutti possono trovarsi ad aver bisogno di aiuto, tutti possono aiutare.

Lo dimostrano i detenuti di alcune carceri italiane, che in questi giorni si sono impegnati a dare il proprio contributo alla causa comune.

Dal Carcere di Spoleto si annuncia una raccolta fondi, e gli ospiti dell’istituto di Ragusa raccolgono più di 500 euro. Dall’Isola Solidale di Roma arrivano beni di prima necessità, e dalle strutture della Campania arrivano le prime 200 mascherine realizzate nei laboratori sartoriali degli istituti.

Ecco l’articolo del Quotidiano del Ministero della Giustizia: