Un fondo per il teatro in carcere
ORA BISOGNA CALENDARIZZARE LA LEGGE #TEATROINOGNICARCERE!
Dl Carceri: Bruno (M5S), nostro odg per istituire fondo teatro. Roma, 7 ago. (LaPresse) –
“E’ estremamente importante l’approvazione dell’ordine del giorno a mia prima firma che impegna il governo a istituire un fondo per sostenere le attività teatrali in carcere.
Si tratta di un’ottima notizia e credo sia importante sottolineare che
questo è solo l’ultimo di una serie di atti da me proposti che il governo accoglie.
È arrivato il momento che tutti questi semi che instancabilmente stiamo piantando
fioriscano nella calendarizzazione della mia proposta di legge
sulla promozione e il sostegno delle attività teatrali negli istituti penitenziari.
L’efficacia della pratica teatrale nel permettere
alle persone ‘momentaneamente recluse’ di fare un percorso di evoluzione,
di migliorare le condizioni di vita di tutti i lavoratori delle comunità carcerarie
e di abbassare del 90% il tasso di recidiva
ci dice che non è più tempo di indugiare!
In Italia ci sono tantissimi artisti che dedicano la loro vita a questo
ed è necessario e urgente
che si garantisca attraverso una legge che ci sia ‘teatro’ in ogni carcere.
Sarà una benefica rivoluzione trasformare i 189 luoghi di reclusione in altrettanti centri culturali, sul modello di alcune strutture in cui questo già accade,
con risultati straordinari non solo per gli abitanti delle comunità carcerarie
ma per la società tutta”.
Lo scrive in una nota Raffaele Bruno, deputato del Movimento 5 Stelle e fondatore del collettivo ‘Gli Ultimi Saranno’, attivo nella promozione dell’arte come strumento sociale, in particolare nelle carceri. POL NG01 alm 070935 AGO 24
Foto : Gli Ultimi Saranno -carcere di Carinola-
