Un Ordine del Giorno al DL COVID: attività all’aperto, eventi e spettacoli anche nelle carceri

Un Ordine del Giorno al DL COVID: attività all’aperto, eventi e spettacoli anche nelle carceri

“Con l’approvazione dell’ordine del giorno al Dl Covid, a mia prima firma, abbiamo impegnato il Governo a valutare la possibilità di favorire attività ed eventi culturali all’aperto nelle carceri, in analogia con quanto sarà permesso al di fuori delle strutture detentive”, così ci racconta il nostro Raffaele.

“L’articolo 5 del decreto, in particolare – aggiunge -, prevede che in zona gialla possano svolgersi spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali o spazi anche all’aperto, nel rispetto delle linee guida vigenti”.

“Credo che estendere tale possibilità di fruizione dell’arte anche alle carceri sia un valido modo per includere il mondo della detenzione in questa nuova fase di rinascita delle attività artistiche e culturali nel Paese, oltre che un modo per riavvicinare le persone detenute alla società civile, quasi due anni dopo una cesura netta, per quanto necessaria, che andava ben oltre le misure previste dalle condanne”.

“Il mio impegno per promuovere l’arte e le buone pratiche in carcere proseguirà fuori il Parlamento con il collettivo ‘Gli Ultimi Saranno’ e dentro l’Aula di Montecitorio in particolare con la proposta di legge ‘Teatro in ogni carcere’, a mia prima firma”.