#teatroinognicarcere: la richiesta in un video collettivo
Ci occupiamo di teatro in carcere da tempo, e in questi anni abbiamo conosciuto e incontrato altri con la nostra stessa voglia, eppure tutti meravigliosamente diversi.
E poi ne abbiamo parlato, ogni volta che potevamo, a chiunque, perché poi, alla fine, tutti c’entrano. Questo è il punto.
Ci avete inviato le vostre voci, i vostri volti, per dirci che lo volete, che riguarda anche voi, tutti insieme nella stessa casa a chiedere una luce per la stanza cieca.
Questa è una battaglia di bellezza, e siamo infinitamente contenti di poter dire che, oltre a Gli Ultimi Saranno, ci sono tanti, tanti altri a chiedere:#teatroinognicarcere
Vi ringraziamo tutti, dal profondo del cuore.